Ravvedimento F24 a saldo zero
Un Modello F24 che presenta saldo zero per effetto di compensazioni tra crediti e debiti tributari va, comunque, presentato al versamento entro il termine previsto per il pagamento del debito tributario dovuto. In caso di omessa presentazione si applica la sanzione di 100 euro (50 euro se il ritardo non è superiore a 5 giorni lavorativi). Tuttavia, anche in tal caso si rende applicabile l’istituto del ravvedimento operoso di cui all’art. 13 D.Lgs. 472/1997 e proprio al riguardo è intervenuta l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 36/E/2017 a fornire precisazioni.
Con la Risoluzione n. 36/E del 20 marzo 2017, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito quale sia la corretta sanzione da ravvedimento applicabile per la regolarizzazione dell’omessa presentazione al versamento di un Modello F24 a saldo zero per effetto di compensazioni.
In particolare:
Ravvedimento operoso (Modello F24 a saldo zero per effetto di compensazione) |
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Riduzione sanzionatoria |
Sanzione dovuta | Termine di regolarizzazione |
1/9 di 50 euro |
5,56 euro |
Se il Modello F24 a saldo zero viene presentato entro i primi 5 giorni lavorativi dall’omissione |
1/9 di 100 euro |
11,11 euro |
Se il Modello F24 a saldo zero viene presentato oltre i primi 5 giorni lavorativi ma entro 90 giorni dall’omissione |
1/8 di 100 euro | 12,50 euro |
Se il Modello F24 a saldo zero viene presentato oltre i 90 giorni ma entro 1 anno dall’omissione |
1/7 di 100 euro |
14,29 euro |
Se il Modello F24 a saldo zero viene presentato oltre 1 anno ma entro 2 anni dall’omissione |
1/6 di 100 euro |
16,67 euro |
Se il Modello F24 a saldo zero viene presentato oltre i due anni dall’omissione |
1/5 di 100 euro | 20 euro |
Se il Modello F24 a saldo zero viene presentato dopo la constatazione della violazione ai sensi dell’articolo 24 della Legge 7 gennaio 1929, n. 4 (c.d. PVC). |
Dunque, in caso di omessa presentazione al versamento di un Modello F24 che per effetto di compensazioni presenta saldo zero, significa:
presentare al versamento il Modello F24 riportandovi i crediti e debiti compensati e versando la dovuta sanzione ridotta nelle misure di cui sopra a seconda di quanto ci si ravvede (il modello F24 non avrà, quindi, più saldo zero).
Per la sanzione occorre:
utilizzare il codice tributo 8911 - “Sanzioni pecuniarie per altre violazioni tributarie relative alle imposte sui redditi, alle imposte sostitutive, all’Irap e all’Iva”;
indicare come anno di riferimento quello in cui è stata commessa la violazione.
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